La legge di conversione n. 89 del D.L. n. 66 del 2014 è stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale di ieri ed è, pertanto, diventata operativa la possibilità di attivare nuove rateazioni da parte dei debitori di Equitalia decaduti da precedenti piani di rientro.
In particolare con questo provvedimento è stata prevista la facoltà di presentare una domanda di rateazione entro la fine di luglio, allo scopo di ottenere una dilazione di durata non superiore a 72 rate: questa facoltà è concessa solo ai soggetti che, alla data del 22 giugno 2013, hanno perso il beneficio del termine in precedenti rateazioni.
Si evidenzia che l’opportunità offerta ai “vecchi” debitori non consente di fruire integralmente dei nuovi benefici (dilazione fino ad un massimo di 120 rate) pur rappresentando indubbiamente un’occasione da non trascurare: la dilazione straordinaria infatti deve fermarsi massimo a 72 rate. La stessa, inoltre, non è prorogabile, al contrario delle rateazioni normali e la decadenza è correlata al mancato pagamento di due rate anche non consecutive. (Il Sole 24 Ore del 24 giugno 2014, pag. 39, di Luigi Lovecchio)