Per l’acconto della Tasi potrebbe essere utilizzata la stessa logica applicata per l’Imu 2012.
Questa è una delle novità che potrebbe essere inserita nel decreto «Salva-Roma» ter, insieme all’estensione degli strumenti di pagamento, oggi limitati al Modello F24 e al bollettino postale, e al ritorno della Tari, ma con sconti proporzionali sulla quota variabile, per i rifiuti speciali assimilati agli urbani e smaltiti dalle imprese.
Rimane ancora da affrontare la questione della «super-Tasi», cioè l’aliquota aggiuntiva dello 0,8 per mille per finanziare le detrazioni delle abitazioni principali, che dovrebbe comunque passare senza problemi dall’esame della Commissione Bilancio e Finanze della Camera. (Il Sole 24 Ore del 3 aprile 2014, pag. 41, di Gianni Trovati)