Il D.L. n. 35/2013 ha previsto un’estensione della compensazione dei crediti commerciali verso la P.A. per il pagamento dei debiti tributari.
Dal 1° gennaio 2011, è già possibile compensare i crediti commerciali verso la P.A. con i debiti tributari riguardanti le somme dovute a seguito di iscrizione a ruolo e con l’osservanza di un’apposita procedura stabilita dal decreto 25 giugno 2012.
Il decreto pagamenti estende tale possibilità di compensazione ai seguenti istituti tributari:
Il decreto pagamenti estende tale possibilità di compensazione ai seguenti istituti tributari:
- adesione all’accertamento ai fini delle imposte dirette e dell’Iva;
- adesione all’invito a comparire;
- adesione al verbale di constatazione;
- adesione all’accertamento ai fini delle imposte di registro, di successione e donazione, ipocatastali;
- acquiescenza all’accertamento dei medesimi tributi;
- definizione agevolata delle sanzioni tributarie;
- conciliazione giudiziale;
- mediazione. (Italia Oggi del 10 aprile 2013, pag. 22, Franco Ricca )