Sono in arrivo due decreti per saldare i debiti commerciali della P.A.
Con il primo decreto, emanato dal Ministro dell’Economia, si varieranno subito le poste del bilancio dello Stato al fine di sbloccare i primi 20 miliardi di euro necessari per pagare, già dal 2013, parte dei debiti commerciali accumulati dalle Pubbliche Amministrazioni.
Successivamente, si stima mercoledì prossimo, sarà approvato un decreto legge che sbloccherà il patto di stabilità interno e consentirà così agli enti territoriali e locali in avanzo di amministrazione di iniziare ad onorare i debiti contratti con le aziende fornitrici (questo provvedimento arriva dopo il via libera della Commissione Europea all’Italia a sforare i vincoli imposti al rapporto debito/PIL).
Si evidenzia, inoltre, che nel decreto ministeriale potrebbero confluire anche misure come:
Successivamente, si stima mercoledì prossimo, sarà approvato un decreto legge che sbloccherà il patto di stabilità interno e consentirà così agli enti territoriali e locali in avanzo di amministrazione di iniziare ad onorare i debiti contratti con le aziende fornitrici (questo provvedimento arriva dopo il via libera della Commissione Europea all’Italia a sforare i vincoli imposti al rapporto debito/PIL).
Si evidenzia, inoltre, che nel decreto ministeriale potrebbero confluire anche misure come:
- l’accelerazione dei rimborsi fiscali a carico dello Stato, ricorrendo a giacenze di tesoreria;
- l’istituzione di appositi fondi rotativi per assicurare la liquidità necessaria a Regioni e enti locali per sbloccare i pagamenti, dietro obbligo per questi ultimi di restituire le somme prese a prestito dall’Erario entro un periodo di tempo certo e sostenibile;
- la concessione di anticipazioni di cassa a favore delle Regioni che finanziano ASL e ospedali. (Italia Oggi del 23 marzo 2013, pag. 22, Luigi Chiarello )