Con l’entrata in vigore della Legge di Stabilità (Legge 24 dicembre 2012, n. 228) le cartelle di pagamento potranno essere annullate in automatico.
In particolare i contribuenti potranno attivarsi nei confronti dei concessionari della riscossione per chiedere la sospensione, prima, e l’annullamento poi, delle cartelle di pagamento ricevute.
Tuttavia, si evidenzia che il nuovo istituto appare difficilmente compatibile e coordinabile con l’attuale sistema della riscossione e con le altre procedure di tutela del contribuente previste nel nostro ordinamento quali, ad esempio, l’autotutela e la sospensione in via amministrativa degli atti.
Inoltre, la procedura introdotta dalla Legge di Stabilità ricalca quanto già adottato dalla società capogruppo della riscossione con la direttiva n. 10/2010, nella quale si è già introdotto un modello di dichiarazione a cura del contribuente finalizzato al blocco della riscossione o all’annullamento e discarico dell’intera posizione, in caso di sentenze favorevoli, sgravi disposti dall’ente creditore, ecc. (Italia Oggi del 29 dicembre 2012, pag. 25, Andrea Bongi )
Tuttavia, si evidenzia che il nuovo istituto appare difficilmente compatibile e coordinabile con l’attuale sistema della riscossione e con le altre procedure di tutela del contribuente previste nel nostro ordinamento quali, ad esempio, l’autotutela e la sospensione in via amministrativa degli atti.
Inoltre, la procedura introdotta dalla Legge di Stabilità ricalca quanto già adottato dalla società capogruppo della riscossione con la direttiva n. 10/2010, nella quale si è già introdotto un modello di dichiarazione a cura del contribuente finalizzato al blocco della riscossione o all’annullamento e discarico dell’intera posizione, in caso di sentenze favorevoli, sgravi disposti dall’ente creditore, ecc. (Italia Oggi del 29 dicembre 2012, pag. 25, Andrea Bongi )