A differenza di Imu e Tasi, per il versamento della Tari si dovranno attendere gli avvisi di versamento che verranno inviati dalle Amministrazioni comunali e, inoltre, il Comune è l’unico soggetto competente a determinare il numero delle rate e le relative scadenze.
A tal proposito, l’autore evidenzia che non potranno essere sanzionati i contribuenti qualora il mancato pagamento della tassa sia relativo ad un avviso bonario spedito a mezzo posta ordinaria: la contestazione potrà essere fatta solo se l’avviso sarà spedito con raccomandata.
Si ricorda, infatti, che la Tari non deve essere versata in autoliquidazione e spetta agli enti locali il compito di inviare ai contribuenti gli avvisi di pagamento, magari allegando bollettini e modelli precompilati per semplificare gli adempimenti. (Italia Oggi del 27 maggio 2014, pag. 28, di Sergio Trovato)