Diventa molto probabile che la Tasi, la nuova imposta sui servizi indivisibili per gli immobili adibiti ad abitazione principale, dovrà essere versata dalla maggioranza dei contribuenti in un’unica soluzione entro il 16 dicembre 2014.
I comuni hanno tempo fino al 23 maggio per deliberare aliquote e tariffe qualora decidano di stabilire il numero delle rate e i pagamenti in acconto della Tasi per gli immobili adibiti a prima casa, a prescindere dal termine più ampio fissato dalla legge per l’approvazione del bilancio di previsione (31 luglio).
Tali delibere dovranno inoltre essere pubblicate sul sito informatico del ministero dell’economia e delle finanze entro il prossimo 31 maggio.
Qualora la stragrande maggioranza dei comuni non rispettino le scadenze sopra evidenziate i contribuenti titolari di immobili adibiti ad abitazione principale saranno tenuti a versare la Tasi a fine anno, in un’unica rata, in coincidenza con la scadenza del pagamento del saldo Imu (cioè il 16 dicembre). (Italia Oggi del 10 aprile 2014, pag. 29, di Cristina Bartelli, Sergio Trovato)