Pubblicata la versione aggiornata della guida online “Guida_ristrutturazioni_ottobre_2013”, realizzata dall’Agenzia delle Entrate.
Queste le principali novità introdotte negli ultimi mesi:
- per le spese effettuate dal 26 giugno 2012 al 31 dicembre 2013, è passata dal 36 al 50% la misura della detrazione, e l’importo massimo di spesa ammessa al beneficio è stato fissato a 96mila euro per unità immobiliare invece di 48mila euro (D.L. 22 giugno 2012, n. 83, convertito con modifiche dalla L. 7 agosto 2012, n. 134; D.L. 4 giugno 2013, n. 63, convertito con modifiche dalla L. 3 agosto 2013, n. 90);
- è stata introdotta la detrazione del 65% delle spese effettuate dal 4 agosto 2013 al 31 dicembre 2013 per gli interventi finalizzati all’adozione di misure antisismiche su costruzioni che si trovano in zone sismiche ad alta pericolosità, se adibite ad abitazione principale o ad attività produttive (D.L. n. 63 del 2013);
- è stata introdotta un’ulteriore detrazione del 50% per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+ (A per i forni), finalizzati all’arredo di immobili oggetto di ristrutturazione. A tal fine le spese devono essere state sostenute dal 6 giugno 2013 al 31 dicembre 2013; la detrazione si calcola su un ammontare complessivo non superiore a 10mila euro e va ripartita in 10 quote annuali di pari importo;
- è venuto meno l’obbligo di inviare la comunicazione di inizio lavori al Centro operativo di Pescara;
- è passata dal 10 al 4% la misura della ritenuta di acconto sui bonifici che devono operare banche e Poste;
- è stato soppresso l’obbligo di indicare il costo della manodopera, in maniera distinta, nella fattura emessa dall’impresa che esegue i lavori;
- nel caso in cui l’unità immobiliare sulla quale sono stati eseguiti i lavori sia ceduta prima che sia trascorso l’intero periodo di godimento della detrazione, il venditore può scegliere se continuare ad usufruire delle detrazioni non ancora utilizzate oppure trasferire il diritto all’acquirente persona fisica dell’immobile;
- è stato esteso a tutti i contribuenti l’obbligo di ripartire l’importo detraibile in 10 quote annuali;
- è stata estesa la detrazione agli interventi necessari alla ricostruzione o al ripristino dell’immobile danneggiato a seguito di eventi calamitosi, in presenza della dichiarazione dello stato di emergenza.
Si ricorda infine che dal 1° gennaio 2012 la detrazione prevista per le ristrutturazioni edilizie è stata resa permanente.