È stato ieri approvato al Senato un emendamento al decreto sull’efficienza energetica varato dal governo all’inizio di giugno ed attualmente in fase di conversione, prevedente un ampliamento dei beni agevolabili per la detrazione del 65% sulla riqualificazione energetica.
Anche i condizionatori in grado di fare caldo e freddo potranno rientrare nel perimetro dell’agevolazione.
È stato inoltre deliberato di includere nel bonus ristrutturazioni del 50% anche i grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+, nonché A per i forni per le apparecchiature per le quali sia prevista l’etichetta energetica, finalizzati all’arredo dell’immobile oggetto di ristrutturazione.
Quest’ultima detrazione va calcolata su un imponibile di 10mila euro che è aggiuntivo rispetto ai 96mila euro previsti per le opere di ristrutturazione immobiliari.
Infine sono stati inclusi anche gli interventi per il miglioramento antisismico fra quelli cui si applicano le proroghe agli sgravi del 50% e del 65%. (Il Sole 24 Ore del 4 luglio 2013, pag. 13, Massimo Frontera )
È stato inoltre deliberato di includere nel bonus ristrutturazioni del 50% anche i grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+, nonché A per i forni per le apparecchiature per le quali sia prevista l’etichetta energetica, finalizzati all’arredo dell’immobile oggetto di ristrutturazione.
Quest’ultima detrazione va calcolata su un imponibile di 10mila euro che è aggiuntivo rispetto ai 96mila euro previsti per le opere di ristrutturazione immobiliari.
Infine sono stati inclusi anche gli interventi per il miglioramento antisismico fra quelli cui si applicano le proroghe agli sgravi del 50% e del 65%. (Il Sole 24 Ore del 4 luglio 2013, pag. 13, Massimo Frontera )