Il decreto del fare, ancora in attesa di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, introduce una nuova modalità di dilazione delle imposte iscritte a ruolo che si affianca a quella ordinaria.
Accanto alla procedura ordinaria di durata massima fino a 72 rate, concedibili ai debitori in temporanea difficoltà di adempiere ai versamenti, viene introdotta la possibilità di richiedere una dilazione straordinaria, con durata massima fino a 120 rate, concedibile in caso di grave difficoltà del debitore.
Lo stato di grave difficoltà che consente la richiesta di un piano straordinario di dilazione deve avere ragioni estranee alla volontà del debitore ed essere collegato alla congiuntura economica.
Due le condizioni per ottenere la dilazione straordinaria:
Lo stato di grave difficoltà che consente la richiesta di un piano straordinario di dilazione deve avere ragioni estranee alla volontà del debitore ed essere collegato alla congiuntura economica.
Due le condizioni per ottenere la dilazione straordinaria:
- l’accertata impossibilità per il debitore di assolvere il pagamento del credito tributario secondo un piano di rateazione ordinario;
- va verificata la solvibilità del contribuente in relazione agli importi e alla durata delle rate concedibili con il piano straordinario. (Italia Oggi del 21 giugno 2013, pag. 26, Andrea Bongi )