In attesa che il Governo emani un proprio decreto in materia di Imu, la commissione Bilancio della Camera ha approvato giovedì 9 maggio un emendamento all’articolo 10 del D.L. 35/2013 che impone di calcolare la prima rata del tributo immobiliare sulla base delle aliquote del 2012.
La norma approvata specifica che il versamento della prima rata (previsto sulla carta il 17 giugno) va eseguito sulla base dell’aliquota e delle detrazioni dei 12 mesi dell’anno precedente. Andrà cioè corrisposto il 50% di quanto pagato complessivamente nel 2012.
La disposizione originaria prevedeva che il pagamento fosse eseguito sulla base delle delibere comunali pubblicate alla data del 16 maggio di ciascun anno di imposta nel sito del federalismo fiscale e solo in mancanza dell’apposita delibera comunale, avrebbe fatto fede il versamento del 2012. (Il Sole 24 Ore dell’11 maggio 2013, pag. 3, Eugenio Bruno )
La disposizione originaria prevedeva che il pagamento fosse eseguito sulla base delle delibere comunali pubblicate alla data del 16 maggio di ciascun anno di imposta nel sito del federalismo fiscale e solo in mancanza dell’apposita delibera comunale, avrebbe fatto fede il versamento del 2012. (Il Sole 24 Ore dell’11 maggio 2013, pag. 3, Eugenio Bruno )