L’Agenzia delle Entrate, con la circolare n. 9/E del 24 aprile 2013, ha risposto a una serie di quesiti in materia fiscale proposti da associazioni e da società sportive dilettantistiche.
È stato in particolare precisato che non è prevista la decadenza dai benefici fiscali ex legge n. 398/1991 in caso di mancato rispetto dell’obbligo di tenuta del modello di cui al D.M. 11 febbraio 1997, fermo restando che l’associazione o la società sportiva sia in grado di fornire all’amministrazione finanziaria i riscontri contabili, quali fatture, ricevute, scontrini fiscali ovvero altra documentazione utile ai fini della corretta determinazione del reddito e dell’Iva.
Inoltre la mancata redazione dell’apposito rendiconto previsto decreto del Ministero delle finanze 26 novembre 1999, n. 473 non determina, di per sé, l’inapplicabilità della disposizione di esclusione dall’Ires per i proventi realizzati e non rilevati in tale rendiconto, sempre che, in sede di controllo, sia comunque possibile fornire una documentazione idonea ad attestare la realizzazione dei proventi esclusi dal reddito imponibile. (Italia Oggi del 25 aprile 2013, pag. 25, Beatrice Migliorini )
Inoltre la mancata redazione dell’apposito rendiconto previsto decreto del Ministero delle finanze 26 novembre 1999, n. 473 non determina, di per sé, l’inapplicabilità della disposizione di esclusione dall’Ires per i proventi realizzati e non rilevati in tale rendiconto, sempre che, in sede di controllo, sia comunque possibile fornire una documentazione idonea ad attestare la realizzazione dei proventi esclusi dal reddito imponibile. (Italia Oggi del 25 aprile 2013, pag. 25, Beatrice Migliorini )