È stato pubblicato ieri sulla Gazzetta ufficiale il D.L. n. 35 contenente disposizioni urgenti per il pagamento dei debiti scaduti della Pubblica Amministrazione, per il riequilibrio finanziario degli enti territoriali, nonché in materia di versamento di tributi degli enti locali.
Rispetto alle bozze circolate il decreto ha subito una profonda riscrittura in molti punti. Si segnala in particolare l’innalzamento da 516mila a 700mila euro, a partire dal 2014, della soglia per le compensazioni tra crediti e debiti fiscali.
Nel pagamento dei crediti vantati verso la P.A. si darà priorità ai crediti non oggetto di pro soluto partendo dalle fatture più vecchie.
È probabile che in sede di conversione il decreto subirà ulteriori significative modifiche ad opera del Parlamento per semplificare alcuni dei meccanismi previsti di pagamento dei debiti scaduti della Pubblica Amministrazione che sembrano ancora troppo complessi da attivare e gestire. (Il Sole 24 Ore del 9 aprile 2013, pag. 7, Carmine Fotina )
Nel pagamento dei crediti vantati verso la P.A. si darà priorità ai crediti non oggetto di pro soluto partendo dalle fatture più vecchie.
È probabile che in sede di conversione il decreto subirà ulteriori significative modifiche ad opera del Parlamento per semplificare alcuni dei meccanismi previsti di pagamento dei debiti scaduti della Pubblica Amministrazione che sembrano ancora troppo complessi da attivare e gestire. (Il Sole 24 Ore del 9 aprile 2013, pag. 7, Carmine Fotina )