Il Regolamento in materia di società per l’esercizio di attività professionali regolamentate nel sistema ordinistico (Stp), che sta per essere pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, non contiene indicazioni in materia fiscale con riferimento alla nuova tipologia societaria.
La Stp dovrebbe essere un soggetto Ires, titolare di un reddito di impresa che determina il proprio imponibile tassando i ricavi (senza subire ritenute d’acconto) e deducendo i costi secondo il principio di competenza (e non di cassa, come previsto invece per professionisti individuali e associazioni professionali).
Questa interpretazione contrasta però con la recente disciplina fiscale in tema di società tra avvocati in cui il reddito viene considerato di lavoro autonomo e pertanto determinato secondo il principio di cassa.
Non è chiaro neanche quale regime previdenziale applicare ai soci della Stp. (Il Sole 24 Ore del 2 aprile 2013, pag. 17, Angelo Busani )
Questa interpretazione contrasta però con la recente disciplina fiscale in tema di società tra avvocati in cui il reddito viene considerato di lavoro autonomo e pertanto determinato secondo il principio di cassa.
Non è chiaro neanche quale regime previdenziale applicare ai soci della Stp. (Il Sole 24 Ore del 2 aprile 2013, pag. 17, Angelo Busani )