Nella giornata di ieri il Consiglio dei Ministri ha stilato un programma con l’obiettivo di sbloccare 40 miliardi di euro in due anni per il pagamento dei debiti commerciali della Pubblica Amministrazione.
Sono previsti prestiti dello Stato alle singole PA e nuovi fondi rotativi per assicurare alle Pubbliche Amministrazioni la liquidità necessaria per pagare le imprese creditrici. Inoltre, il Governo velocizzerà i rimborsi fiscali, ricorrendo a risorse di tesoreria.
Per far ciò, è stato anche deciso lo «svincolo del patto di stabilità interno, che consentirà a Comuni e Regioni con avanzi di amministrazione di pagare i rispettivi fornitori»: pertanto, tutti gli enti con liquidità propria potranno pagare e il via libera non sarà limitato ai soli Comuni in linea con i vincoli di bilancio. (Italia Oggi del 22 marzo 2013, pag. 23, Luigi Chiarello )
Per far ciò, è stato anche deciso lo «svincolo del patto di stabilità interno, che consentirà a Comuni e Regioni con avanzi di amministrazione di pagare i rispettivi fornitori»: pertanto, tutti gli enti con liquidità propria potranno pagare e il via libera non sarà limitato ai soli Comuni in linea con i vincoli di bilancio. (Italia Oggi del 22 marzo 2013, pag. 23, Luigi Chiarello )