Il Consiglio dei Ministri di ieri ha deciso di rinviare l’approvazione definitiva della riforma dell’Isee, il nuovo riccometro da utilizzare ai fini del riconoscimento del diritto a prestazioni agevolate con riferimento ai servizi sociali.
Fra le novità del nuovo Isee:
- in caso di variazioni reddituali in corso di anno superiori al 25% sarà possibile operare un ricalcolo dell’Isee;
- si terrà conto nei calcoli anche del patrimonio familiare detenuto all’estero;
- per gli immobili il calcolo sarà parametrato all’Imu, al netto degli importi residui dei mutui;
- l’abitazione principale sarà considerata per due terzi del suo valore;
- cambierà la data di riferimento per la contabilizzazione del patrimonio mobiliare. (Italia Oggi del 1° febbraio 2013, pag. 23, Cristina Bartelli )