L’articolo 5 del Decreto Crescita 2.0 (D.L. n. 179/2012), recentemente convertito dal Parlamento e ancora in attesa di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, amplia la platea dei soggetti obbligati a dotarsi della Pec, la posta elettronica certificata.
Entro il prossimo 30 giugno 2013, anche le imprese individuali già iscritte al registro delle imprese o all’albo delle imprese artigiane saranno tenute a comunicare il proprio indirizzo di posta elettronica certificata, pena l’irrogazione delle sanzioni pecuniarie exarticolo 2630 del Codice civile.
Le nuove imprese individuali saranno invece tenute a comunicare il loro indirizzo Pec all’atto di iscrizione al registro imprese.
Entro aprile 2013 sarà inoltre istituito presso il Ministero per lo Sviluppo economico l’indice nazionale degli indirizzi Pec di imprese e professionisti (l’Ini-Pec).
A tale elenco pubblico potranno accedere via web pubbliche amministrazioni, professionisti, imprese, gestori o esercenti di pubblici servizi e cittadini per conoscere l’indirizzo di posta elettronica certificata di interesse, al fine di presentare istanze e comunicazioni. (Il Sole 24 Ore del 18 dicembre 2012, pag. 30, Alessandro Mastromatteo, Benedetto Santacroce )
Le nuove imprese individuali saranno invece tenute a comunicare il loro indirizzo Pec all’atto di iscrizione al registro imprese.
Entro aprile 2013 sarà inoltre istituito presso il Ministero per lo Sviluppo economico l’indice nazionale degli indirizzi Pec di imprese e professionisti (l’Ini-Pec).
A tale elenco pubblico potranno accedere via web pubbliche amministrazioni, professionisti, imprese, gestori o esercenti di pubblici servizi e cittadini per conoscere l’indirizzo di posta elettronica certificata di interesse, al fine di presentare istanze e comunicazioni. (Il Sole 24 Ore del 18 dicembre 2012, pag. 30, Alessandro Mastromatteo, Benedetto Santacroce )