Il decreto salva infrazioni varato ieri dal Consiglio dei Ministri completa il recepimento della direttiva n. 2010/45/UE in tema di fatturazione.
Molte le novità attese. Viene introdotta la fattura semplificata che potrà essere rilasciata anche con il registratore di cassa.
Vengono standardizzate le espressioni che qualificano la mancata applicazione dell’imposta da parte dell’emittente del documento fattura. Ad esempio la fattura emessa in reverse charge dovrà recare la dizione “inversione contabile”.
Viene previsto che il momento di effettuazione sia della cessione sia dell’acquisto intracomunitario di beni coincide con il momento della consegna o della spedizione dei beni a partire dallo Stato di provenienza.
Le operazioni non soggette territorialmente (articoli da 7 a 7-septies del D.P.R. n. 633/1972) concorreranno in futuro al volume d’affari ma non nei calcoli di verifica per essere considerati esportatori abituali. (Il Sole 24 Ore del 7 dicembre 2012, pag. 27, Raffaele Rizzardi )
Vengono standardizzate le espressioni che qualificano la mancata applicazione dell’imposta da parte dell’emittente del documento fattura. Ad esempio la fattura emessa in reverse charge dovrà recare la dizione “inversione contabile”.
Viene previsto che il momento di effettuazione sia della cessione sia dell’acquisto intracomunitario di beni coincide con il momento della consegna o della spedizione dei beni a partire dallo Stato di provenienza.
Le operazioni non soggette territorialmente (articoli da 7 a 7-septies del D.P.R. n. 633/1972) concorreranno in futuro al volume d’affari ma non nei calcoli di verifica per essere considerati esportatori abituali. (Il Sole 24 Ore del 7 dicembre 2012, pag. 27, Raffaele Rizzardi )