In merito alle deduzioni e alle detrazioni IRPEF, nella versione emendata del testo del Disegno di Legge di Stabilità per il 2013 scompare sia la retroattività dei tagli sia la franchigia dei 250 euro e il tetto massimo su base annua di 3.000 euro.
In pratica per le deduzioni e detrazioni fiscali IRPEF si torna all’origine, ovvero al regime previsto nel TUIR prima degli interventi del D.D.L. Stabilità.
In particolare, dopo la mancata retroattività dei tagli effettuata in violazione dell’articolo 3 della legge 27 luglio 2000, n. 212 (Statuto dei diritti del contribuente), il Governo ha dovuto fare marcia indietro anche sulla franchigia generalizzata di 250 euro per ogni singolo sconto IRPEF nonché sul tetto massimo detraibile di 3.000 euro per ciascun periodo d’imposta.
Inoltre è stata soppressa anche la disposizione che prevedeva l’esenzione di tali interventi per i soggetti titolari di un reddito complessivo non superiore a 15.000 euro.
In particolare, dopo la mancata retroattività dei tagli effettuata in violazione dell’articolo 3 della legge 27 luglio 2000, n. 212 (Statuto dei diritti del contribuente), il Governo ha dovuto fare marcia indietro anche sulla franchigia generalizzata di 250 euro per ogni singolo sconto IRPEF nonché sul tetto massimo detraibile di 3.000 euro per ciascun periodo d’imposta.
Inoltre è stata soppressa anche la disposizione che prevedeva l’esenzione di tali interventi per i soggetti titolari di un reddito complessivo non superiore a 15.000 euro.
(Italia Oggi del 16 novembre 2012, pag. 25, Andrea Bongi ))