Nella giornata di ieri il Senato ha approvato, con alcuni emendamenti, il disegno di legge che regolamenta tutte quelle attività professionali non organizzate in Ordini, Albi o Collegi.
Ora il testo dovrà tornare alla Camera e potrebbe essere approvato in tempi brevi.
Il punto su cui si è molto discusso, e che è stato approvato con soli tre voti di differenza, è la modifica del comma 3 dell’articolo 1 che prevedeva che in ogni documento e rapporto scritto con il cliente andava indicato «professione non regolamentata in Ordini o Collegi». Questa parte è stata modificata e il riferimento andrà fatto «agli estremi della presente legge».
Una modifica importante secondo l’ANCOT (Associazione nazionale consulenti tributari): infatti, in base al nuovo testo, «si dovrà dire chi siamo e non chi non siamo». (Il Sole 24 Ore del 16 novembre 2012, pag. 25, Federica Micardi )
Il punto su cui si è molto discusso, e che è stato approvato con soli tre voti di differenza, è la modifica del comma 3 dell’articolo 1 che prevedeva che in ogni documento e rapporto scritto con il cliente andava indicato «professione non regolamentata in Ordini o Collegi». Questa parte è stata modificata e il riferimento andrà fatto «agli estremi della presente legge».
Una modifica importante secondo l’ANCOT (Associazione nazionale consulenti tributari): infatti, in base al nuovo testo, «si dovrà dire chi siamo e non chi non siamo». (Il Sole 24 Ore del 16 novembre 2012, pag. 25, Federica Micardi )