L’Agenzia delle Entrate ha completato la ricognizione degli obblighi di varia natura previsti dalla legge in vista della loro semplificazione: in tutto sono stati censiti 108 adempimenti che vengono richiesti ogni anno ai contribuenti.
Quasi la metà riguardano comunicazioni di dati che imprese, professionisti e intermediari finanziari devono trasmettere periodicamente all’anagrafe tributaria.
La «fase due», quella dei «tagli», potrà però partire solo dopo che le associazioni di categoria e gli ordini professionali avranno avanzato al Fisco, entro il prossimo 19 ottobre, le loro proposte di snellimento: andranno individuati gli adempimenti non indispensabili, o addirittura inutili, in quanto «doppi», riducendo in tal modo i costi a carico di cittadini e imprese (oneri stimati in ca. 2,8 miliardi di euro annui). (Italia Oggi del 3 ottobre 2012, pag. 25, Valerio Stroppa )
La «fase due», quella dei «tagli», potrà però partire solo dopo che le associazioni di categoria e gli ordini professionali avranno avanzato al Fisco, entro il prossimo 19 ottobre, le loro proposte di snellimento: andranno individuati gli adempimenti non indispensabili, o addirittura inutili, in quanto «doppi», riducendo in tal modo i costi a carico di cittadini e imprese (oneri stimati in ca. 2,8 miliardi di euro annui). (Italia Oggi del 3 ottobre 2012, pag. 25, Valerio Stroppa )