L’Autorità per l’energia elettrica e il gas ha messo in consultazione un documento che illustra le modalità attuative dei flussi informativi previsti dalla legge n. 129 del 2010.
Nel database, oltre alle informazioni su utenze attive e relativi consumi di energia, sarebbero raccolti anche i mancati pagamenti.
La banca dati, denominata BICSE (Banca Dati Inadempimenti Contrattuali dei clienti finali nel Settore Energetico), potrebbe pertanto arrivare presto e, per ogni consumatore, identificato dal codice fiscale, saranno presenti la tipologia di fornitura (uso domestico o no) e tutte le notizie attinenti alla stessa (revoche, contenziosi, ritardi nei pagamenti ecc.).
Al database, istituito presso Acquirente Unico s.p.a., avranno accesso le società venditrici di energia e gas, che saranno allo stesso tempo anche i soggetti obbligati a immettere periodicamente le informazioni.
Pertanto si ritiene che il sistema potrebbe fungere da radar per le aziende erogatrici dei servizi, per poter valutare in anticipo l’affidabilità del cliente. (Italia Oggi del 2 ottobre 2012, pag. 23, Valerio Stroppa )
La banca dati, denominata BICSE (Banca Dati Inadempimenti Contrattuali dei clienti finali nel Settore Energetico), potrebbe pertanto arrivare presto e, per ogni consumatore, identificato dal codice fiscale, saranno presenti la tipologia di fornitura (uso domestico o no) e tutte le notizie attinenti alla stessa (revoche, contenziosi, ritardi nei pagamenti ecc.).
Al database, istituito presso Acquirente Unico s.p.a., avranno accesso le società venditrici di energia e gas, che saranno allo stesso tempo anche i soggetti obbligati a immettere periodicamente le informazioni.
Pertanto si ritiene che il sistema potrebbe fungere da radar per le aziende erogatrici dei servizi, per poter valutare in anticipo l’affidabilità del cliente. (Italia Oggi del 2 ottobre 2012, pag. 23, Valerio Stroppa )