Il Ministero dello Sviluppo Economico ha diffuso la prima circolare esplicativa del D.Lgs. 6 agosto 2012, n. 147, con il quale è stata modificata la normativa che ha introdotto anche in Italia la direttiva comunitaria cosiddetta Bolkestein e diretta alle Regioni, alle Camere di Commercio, all’ANCI e alle associazioni di categoria degli operatori commerciali.
In particolare, la circolare (la n. 3656/C del 12 settembre) ha precisato che non è più necessario possedere i requisiti professionali, contrariamente a quanto era previsto precedentemente, per la somministrazione, o la vendita, di alimenti e bevande in luoghi non aperti al pubblico, quali la sede di un circolo, una mensa scolastica, uno spaccio per i soci.
La medesima agevolazione riguarda anche chi fa commercio all’ingrosso di prodotti alimentari.
Inoltre, è consentita l’apertura di un bar o di un ristorante per coloro i quali hanno subito una condanna per i reati che inibiscono l’esercizio dell’attività, nei casi in cui l’interessato abbia ottenuto la riabilitazione o siano trascorsi cinque anni da quando la pena è stata scontata. (Italia Oggi del 18 settembre 2012, pag. 26, Marilisa Bombi )
La medesima agevolazione riguarda anche chi fa commercio all’ingrosso di prodotti alimentari.
Inoltre, è consentita l’apertura di un bar o di un ristorante per coloro i quali hanno subito una condanna per i reati che inibiscono l’esercizio dell’attività, nei casi in cui l’interessato abbia ottenuto la riabilitazione o siano trascorsi cinque anni da quando la pena è stata scontata. (Italia Oggi del 18 settembre 2012, pag. 26, Marilisa Bombi )