Qualora un contribuente non risultasse congruo e/o coerente in base alle risultanze dell’applicazione del software Gerico è utile la compilazione dell’apposito quadro delle annotazioni del modello degli studi di settore in cui si possono esporre le eventuali giustificazioni di tali scostamenti e del mancato adeguamento rispetto alle previsioni del software ministeriale.
L’indicazione delle giustificazioni nel quadro annotazioni rappresenta una sorta di riparo preventivo rispetto alla convocazione al contraddittorio da parte dell’Amministrazione finanziaria.
Nelle annotazioni si può dettagliare la situazione specifica del contribuente evidenziando non solo gli eventi straordinari ma anche le normali condizioni operative (ad esempio modeste dotazioni di beni strumentali, l’assenza di collaboratori, la marginalità dell’attività economica svolta) che determinano la non rispondenza rispetto ai risultati di Gerico.
Il contribuente oltre a compilare tali annotazioni nel modello degli studi di settore, da allegare all’Unico, avrà a disposizione un apposito software che verrà diffuso entro la fine dell’anno dall’Agenzia delle Entrate. (Il Sole 24 Ore dell’11 settembre 2012, pag. 19, Sergio Pellegrino, Giovanni Valcarenghi )
Nelle annotazioni si può dettagliare la situazione specifica del contribuente evidenziando non solo gli eventi straordinari ma anche le normali condizioni operative (ad esempio modeste dotazioni di beni strumentali, l’assenza di collaboratori, la marginalità dell’attività economica svolta) che determinano la non rispondenza rispetto ai risultati di Gerico.
Il contribuente oltre a compilare tali annotazioni nel modello degli studi di settore, da allegare all’Unico, avrà a disposizione un apposito software che verrà diffuso entro la fine dell’anno dall’Agenzia delle Entrate. (Il Sole 24 Ore dell’11 settembre 2012, pag. 19, Sergio Pellegrino, Giovanni Valcarenghi )