Il D.L. n 16/2012, all’articolo 2, comma 6, ha stabilito che per il 2012 le operazioni, se soggette a fattura, vanno segnalate all’Agenzia delle Entrate senza selezionare quelle sopra la soglia dei 3.000 euro. Nel commercio al dettaglio, è rimasto il limite dei 3.600 euro.
L’Agenzia delle Entrate sta studiando il provvedimento attuativo che dovrebbe essere emanato entro l’estate.
Le associazioni imprenditoriali e le software house stanno facendo pressioni sull’Amministrazione finanziaria affinché sia possibile inviare l’elenco completo clienti e fornitori come gestito nel 2007 cioè operazione per operazione. La possibilità di invii cumulativi di fatture, non ordinate per singolo cliente o fornitore dovrebbe semplificare la gestione dell’adempimento a carico delle aziende ma potrebbe comportare per l’Agenzia delle Entrate difficoltà nella gestione dell’enorme massa di dati.
L’Amministrazione finanziaria sta valutando se esentare dall’invio le operazioni di minimo valore per alcuni settori di attività. (Il Sole 24 Ore del 30 maggio 2012, pag. 23, Giorgio Costa )
Le associazioni imprenditoriali e le software house stanno facendo pressioni sull’Amministrazione finanziaria affinché sia possibile inviare l’elenco completo clienti e fornitori come gestito nel 2007 cioè operazione per operazione. La possibilità di invii cumulativi di fatture, non ordinate per singolo cliente o fornitore dovrebbe semplificare la gestione dell’adempimento a carico delle aziende ma potrebbe comportare per l’Agenzia delle Entrate difficoltà nella gestione dell’enorme massa di dati.
L’Amministrazione finanziaria sta valutando se esentare dall’invio le operazioni di minimo valore per alcuni settori di attività. (Il Sole 24 Ore del 30 maggio 2012, pag. 23, Giorgio Costa )