Il servizio studi della Camera a commento del decreto fiscale (D.L. n. 16/2012), attualmente in discussione in Commissione Finanze, ha evidenziato alcuni rischi di costituzionalità in tema di Imu. Si fa riferimento in particolare alle disposizioni che rinviano a un dpcm, da emanarsi entro il 10 dicembre, le modifiche definitive delle aliquote e delle detrazioni sull’abitazione principale in funzione del gettito complessivo raggiunto rispetto a quello stimato.
Viene ricordato che secondo l’art. 23 della Costituzione nessuna prestazione personale o patrimoniale può essere imposta se non in base alla legge e pertanto il rinvio a un dpcm per modificare le aliquote Imu appare problematico. (Italia Oggi dell’11 aprile 2012, pag. 25, Francesco Cerisano )